2017, L’ ANNO DEL RISCATTO

Finalmente è finito questo lunghissimo 2016 che per molti non è stato un anno piacevolissimo, come si suol dire “anno bisesto anno funesto” ed in effetti, anche se questi proverbi ci sembrano solo dei simpatici scioglilingua da recitare con gli amici per fare due risate, in realtà derivano da una antica saggezza popolare che è andata oramai quasi del tutto perduta. Forse i nostri avi non avevano internet, non avevano studiato molto, non conoscevano la situazione meteo aggiornata minuto per minuto e soprattutto non avevano una vita frenetica come la nostra ma di sicuro sapevano osservare la natura, percepirne i cambiamenti dovuti al passare delle stagioni e degli anni e sapevano conviverci integrandosi perfettamente con essa, ed è per questo motivo che poi hanno elaborato questi semplici proverbi facili da ricordare come una sorta di piccole parabole della vita quotidiana che sapevano far raddrizzare le antenne nei momenti giusti, ed evidentemente se esiste questo detto è perché, come sempre, un fondo di verità c’è. Probabilmente a livello planetario ogni tot di anni avviene qualche strano allineamento che influisce negativamente sul nostro globo terrestre; ricordiamoci inoltre che il calendario da noi utilizzato non corrisponde esattamente con il “tempo universale” e l’anno bisesto serve appunto per aggiustare questo complicato gioco di scarti di minuti e secondi persi per strada, a riprova del fatto che il tempo (nel senso che lo intendiamo noi ovvero il tempo che passa che scorre del ieri e del domani) non esiste, in quanto per la natura non esiste un mese un anno un giorno o un ora ma solo il presente, ed il fatto di crescere e invecchiare non è perché passa il tempo ma perché è una normalità della vita.

Ma tralasciando questa lunghissima premessa che riguarda il 2016 concentriamoci su quello che sarà o potrà essere (dipende sempre molto da noi e dal nostro volere) il 2017.

Uscendo da questo periodo ombroso vediamo finalmente la luce; è come se per il 2016 avessimo camminato in un lunghissimo tunnel buio senza mai vederne la fine, senza percepire lo spiraglio di luce che ci conduce all’uscita e per tanto che noi camminassimo veloci le cose non cambiavano, bisognava solo non arrendersi e piano piano continuare a camminare con fiducia, e finalmente eccoci qua nel 2017 finalmente vediamo la luce, vediamo l’uscita.

Questa uscita forse per alcuni è ancora lontana ma finalmente la vede, finalmente possiamo camminare con entusiasmo e con rinnovata fiducia e motivazione perché sappiamo che la fine del tunnel è ormai vicinissima.

Non cadiamo nella solita ed inutile superstizione che il 17 porta male perché non è vero, in realtà il 17 a livello spirituale simboleggia la ricerca della verità.

Tante cose positive possiamo notarle nel nostro piccolo già dai primi giorni dell’anno, e man mano che passerà il tempo avremo tante soddisfazioni.

Non sarà comunque un percorso facile, dovremo lottare ed impegnarci a fondo per ottenere ciò che vogliamo, ma sicuramente i nostri sforzi saranno sempre ricompensati, e verso la fine dell’anno avremo le soddisfazioni più grandi, per poi entrare nel 2018 per raccogliere tutti i frutti della semina fatta quest’anno.

Ed allora seminiamo bene, trascorriamo l’anno senza distrazioni, essendo sempre consapevoli di quello che vogliamo, di fare il massimo per raggiungerlo ma senza ansia perché quando le intenzioni sono buone ed i nostri sforzi sinceri, le nostre preghiere verranno sempre esaudite e spesso bisogna lasciar “lavorare” il destino, o meglio i signori del karma, con i loro tempi.